Dieci minuti di scaletta ben fatta salvano la diretta dalla confusione e dalla sensazione di improvvisazione. Non serve un copione parola per parola: serve un piano a prova di panico, con micro-obiettivi per ogni segmento. Imposta un cronometro, scegli il messaggio principale e decidi cosa deve restare nella testa delle persone quando chiudi.
La bellezza della scaletta da 10 minuti è nella sua disciplina: tre blocchi principali, segnali di transizione e una chiusura operativa. In apertura cattura con una promessa o una domanda, nella parte centrale mostra valore concreto (demo, esempio, caso reale) e nella parte finale guida il pubblico verso un passo successivo. Usa note sintetiche, icone sullo schermo o cartoncini con parole chiave per non perderti.
Prima della diretta fai una prova veloce, imposta un timer visibile e lascia 20-30 secondi tra i blocchi per respirare e leggere commenti significativi. Se perdi il filo riprendi dicendo Breve riassunto e torna al punto; nomina due commenti da leggere per coinvolgere e salva i punti salienti in descrizione. Con questa scaletta da 10 minuti avrai meno panico e più controllo: sembrerai spontaneo, ma avrai tutto sotto controllo.
Illuminazione prima di tutto. Preferisci luce morbida e diffusa: una ring light economica o una softbox fanno miracoli rispetto alla lampada del soffitto. Punta a temperature colore neutre, intorno ai 4000 K, per colori naturali della pelle. Metti una luce principale frontale e una secondaria dietro per separare il soggetto dallo sfondo. Filtri fai da te come un tessuto leggero attenuano le ombre e rendono la pelle piu gradevole.
Il suono vale meta della percezione professionale. Usa un microfono esterno, anche lavalier economico, e posizionalo vicino alla bocca ma fuori campo visivo. Disattiva l auto gain nelle impostazioni e fai una prova parlando ad alta e bassa voce. Registra una traccia di backup sul telefono se possibile e indossa cuffie per monitorare rumori di fondo. Evita la gestione audio solo via microfono interno del telefono.
Inquadratura che funziona: occhi all altezza della camera o leggermente sopra, lascia poco spazio sopra la fronte per non sembrare schiacciato. Usa il formato verticale per le dirette Instagram e mantieni il corpo leggermente angolato per dare dinamica. Evita zoom digitale che degrada l immagine, avvicinati fisicamente o usa ottiche reali. Stabilita con un treppiede e attiva la griglia per rispettare la regola dei terzi.
Checklist rapida prima del live: batterie e cavi carichi, notifiche disattivate, connessione stabile. Luci posizionate, microfono testato e inquadratura verificata in preview. Tieni un bicchiere d acqua, una scaletta di temi e una persona che modera i commenti se puoi. Con queste poche attenzioni tecniche la diretta sembra professionale senza dover diventare un tecnico.
Nei primi 5 secondi la live vince o perde: non serve urlare, serve un aggancio che faccia pensare "devo restare". Pensa a quei frammenti che fermano il pollice: una promessa chiara, un elemento di mistero e un invito rapido allazione. Semplice, ripetibile, efficace.
Apri con un valore concreto o una domanda che punge. Esempio: mostra subito un risultato visibile, annuncia un trucco pratico che risolva un problema comune, oppure lancia una sfida che richiede una reazione nei commenti. Mantieni ritmo, tono naturale e un sorriso, la prima impressione si costruisce con energia controllata.
Non dimenticare elementi visivi: testo grande sullo schermo, cambio camera o close up immediato aiutano a catturare lo sguardo. Allinea audio e luce per evitare scossoni che fanno scappare le persone. Sii naturale ma deciso, come chi sa dove vuole portare la conversazione.
Regola pratica: promesso valore, mostra subito un esempio, chiama allazione. Ripeti la struttura ogni volta che perdi flow e vedrai aumentare il tempo medio di permanenza. Prova tre aperture diverse e scegli quella che trattiene di piu.
Invece di lanciare inviti generici, pensa a Q&A e sondaggi come piccoli test di mercato. Prepara tre cluster di domande — curiosità, obiezioni, casi pratici — e usa lo sticker Q&A per raccogliere input prima di rispondere. Rispondi sempre con valore, racconta storie brevi e mostra una prova pratica: la vendita deve nascere da fiducia, non da pressione.
I sondaggi servono a segmentare in tempo reale: prova poll su preferenze, budget e tempi. Dopo ogni poll annuncia la diretta successiva dedicata al segmento più interessato. Per esempio, se il 70% sceglie il pacchetto A, mostra subito un mini demo e offri un micro sconto valido solo per chi scrive in chat entro 10 minuti.
Call to action che funzionano sono semplici, specifiche e a basso attrito. Evita frasi aggressive; usa formule come Provalo ora senza impegno, Vuoi il link per provarlo? o Scrivi "INFO" in chat per ricevere dettagli. Spiega sempre il beneficio immediato: cosa ottiene lutente e quanto tempo ci mette, così la CTA non suona mai come un disturbatore.
Infine, traccia quali risposte convertono meglio, quali CTA generano più messaggi e quali sticker portano più tempo di visione. Riproponi le migliori risposte come post e highlight per continuare la conversazione. Con qualche accorgimento e il tono giusto, le interazioni diventano vendite naturali e gradite.
Non aspettare che l'imprevisto ti rubi la scena: pensa al piano B come a una coperta di salvataggio elegante. Prima di andare live prepara almeno due canali di registrazione (telefono principale + secondo dispositivo o tablet) e prova la connessione mobile come hotspot. Se il Wi‑Fi collassa, la diretta non deve spegnersi come una lampadina: passa al secondo device in 30 secondi e continua a parlare.
Registra una versione pre‑registrata di apertura e di chiusura da poter mettere al volo: bastano 60–90 secondi extra spiegando che c'è stato un cambio tecnico. Salva simultaneamente in locale e su cloud: duplicazione significa più opportunità di recupero e meno panico. Nomina i file con data_ora_argomento per ritrovarli subito se devi caricarli dopo.
La moderazione è la tua barriera anti‑tilt: assegna un moderatore fidato (anche uno spettatore con ruolo chiaro), prepara risposte rapide e una lista di parole da auto‑filtrare. Usa il commento fissato per regole chiare e per un numero d'emergenza o link di contatto: un pubblico informato aiuta a tenere la chat sotto controllo senza interromperti.
Infine rendi il piano B ripetibile: crea una checklist pre‑live, un copione breve per il fallback e uno stash di clip salvate pronte all'uso. Così, quando qualcosa va storto, sorridi, schiocca le dita e trasformi il problema in contenuto: niente figuracce, solo riprese intelligenti.
Aleksandr Dolgopolov, 12 December 2025