In un feed che scorre a velocità warp, il tempo che hai è esattamente quello che dice il test: tre secondi. Se nei primi 3 non c'è un elemento che urla "fermati" — un volto, un contrasto forte, una promessa chiara — l'occhio salta oltre. Questo è il litmus per ogni gancio che funziona davvero nel 2025: notizia, valore e immediatezza.
In quei tre secondi valuta: il visual occupa più spazio del testo? Il titolo comunica un beneficio concreto (non un'idea vaga)? C'è curiosità o un conflitto visivo? Le emoji possono aiutare ma non sostituiscono chiarezza. Se qualcosa suona come 'altro contenuto generico', hai perso.
Ora, in 10 minuti: sostituisci l'immagine con un close-up o una silhouette ad alto contrasto; riscrivi il titolo come promessa pratica in una riga (es. 'Come X in 7 giorni'); aggiungi una sorprendente parola chiave o un numero per creare curiosità; metti una CTA micro (es. 'Scorri per vedere') che dica cosa accadrà dopo.
Testa subito: caricalo come draft, guarda lo swipe rate o semplicemente cronometra quante persone restano 3 secondi su desktop e mobile. Piccole modifiche qui moltiplicano l'engagement. Non è magia: è design minimale, psicologia e velocità. Provalo adesso — tre secondi sono un investimento che ripaga.
La formula A.C.E. e una scorciatoia pratica per costruire ganci che funzionano davvero nel 2025: pochi secondi, un messaggio chiaro e una promessa che si mantiene. Qui non si parla di teorie complesse ma di frasi pronte da copiare e adattare in 10 minuti.
Attira: inizia con qualcosa che ferma lo scroll: un beneficio chiaro, una cifra, o una piccola contraddizione. Esempio pronto da usare: "Come ottenere 100 visite al giorno in 7 giorni senza budget pubblicitario". Sostituisci il numero e il periodo per adattarlo al tuo pubblico.
Crea curiosita: dopo il gancio lascia una piccola lacuna mentale: un dato inaspettato, una domanda o un mini dettaglio esclusivo. Frase tipo: "La maggior parte ignora questo passaggio e continua a perdere tempo. Ecco cosa funziona davvero". Usa parole che invitano a scoprire il seguito.
Esplodi con la promessa: chiudi con un risultato misurabile e una azione chiara: prova gratuita, video, checklist. Esempio: "Prova questa checklist di 5 punti e raddoppia i contatti in 30 giorni. Scaricala ora". Mantieni onesta la promessa e specifica il prossimo passo.
Per copiarla in 10 minuti segui questi passaggi: scegli il beneficio, scrivi il gancio Attira, aggiungi la riga di curiosita, chiudi con la promessa e la call to action. Testa due varianti e pubblica sulla piattaforma scelta: piccolo A B test e via, pronto a raccogliere dati reali.
Non serve reinventare la ruota: qui trovi ganci pronti da copiare per email, landing e short video che catturano attenzione in pochi secondi. Ti do frasi plug-and-play, varianti per tono (pratico, curioso, irriverente) e il piccolo trucco per adattarle al tuo pubblico in 2 click.
Email — oggetti che aprono: "Hai 60 secondi? Scopri come [beneficio]"; "Non lo dico a tutti: [vantaggio concreto]"; "Ultima chiamata: posti per [offerta] vanno via stanotte". Usa il placeholder tra parentesi per personalizzare e prova A/B con emoji o senza.
Landing — titoli che convertono: "Come ottenere [risultato] senza [obiezione comune]"; "La guida in [numero] minuti per [beneficio]"; "Da zero a [risultato]: il piano che funziona anche se sei [ostacolo]". Metti subito una prova sociale sotto il titolo.
Short video — prime 3 secondi: "Tutti sbagliano questo su [argomento] — ecco la correzione"; "Guarda cosa succede se provi [azione]: (mostra prima/dopo)"; "Ti serve solo un [oggetto] per risparmiare [tempo]". Sperimenta ritmo, volume e un visual shock.
In 10 minuti: scegli 3 hook (1 per formato), scrivi 2 varianti, lancia test rapido. Misura apertura, clic o retention e scala la versione che vince. Porta con te questi modelli in un documento: saranno il tuo kit di sopravvivenza creativo.
Nel 2025 le parole che funzionano agiscono come calamite: non bastano più superlativi vuoti, servono verbi concreti, numeri e micro-prove che parlino al cervello rapido dei tuoi lettori. Con l'invasione di contenuti e l'occhio critico dell'AI, la differenza è tra una frase che cattura e una che finisce nel nulla. L'obiettivo qui è pratico: scegliere termini che attraggono e che puoi copiare in 10 minuti.
Preferisci parole attive e misurabili: Sblocca, Ottieni, In 7 giorni, Dimostrato, Passo‑passo e Scopri come. Sono tutte leve che promettono un risultato concreto e invitano all'azione senza sembrare urlate. Aggiungi sempre un numero o un arco temporale per rendere il messaggio tangibile: la mente risponde al concreto.
Evita invece parole che inalberano scetticismo o filtri anti‑spam: Miracoloso, 100% garantito, Il migliore e il classico Gratis quando non è vero. Queste etichette suonano come pubblicità vecchia e spengono la fiducia; i lettori e gli algoritmi preferiscono la trasparenza e la specificità.
Hack pratico da 10 minuti: 1) scegli il beneficio specifico per il tuo pubblico; 2) sostituisci qualunque aggettivo vago con un verbo azione; 3) inserisci un numero/tempo; 4) aggiungi prova breve (es. risultati, caso reale, percentuale). Template rapida: «Sblocca {beneficio} in {tempo} — prova: {prova breve}». Copia, personalizza 2‑3 parole e hai il tuo gancio pronto.
Ultimo trucco: testa sempre. Scrivi due versioni in 10 minuti, lancia una micro‑campagna e misura CTR/risposte; spesso vince la versione più umana, non quella più urlata. Copia i ganci che funzionano, adattali al tuo tono e ripeti: in pochi minuti passi da ipotesi a headline che converte.
Non servono brainstorming epici: in tre mosse prendi un titolo 'meh' e lo trasformi in qualcosa che ferma lo scroll. Farlo live significa scegliere un pezzo concreto, partire dal problema del lettore e tenere l'orecchio sul beneficio immediato, così puoi verificare subito se il nuovo gancio funziona.
Prima mossa — focalizza: elimina vaghezze e metti il vantaggio in prima linea. Esempio: 'Guadagnare follower' diventa 'Come ottenere 1.000 follower veri in 30 giorni senza bot'. Più specifico = più curiosità. Usa numeri, tempi e parole che promettono un risultato chiaro.
Seconda mossa — emoziona o differenzia: aggiungi sorpresa, urgenza o un angolo unico. '...in 30 giorni' può diventare '...mentre dormi' o 'senza spendere un euro'. Terza mossa — rendi l'azione immaginabile: chiudi con una promessa pratica: 'Segui questi 3 micro-step' batte 'strategie efficaci' perché il lettore capisce subito cosa farà.
Prova ora: prendi il titolo più piatto della tua pagina, riscrivilo seguendo queste tre mosse in 10 minuti e misura il risultato con un A/B test. Se non migliora la CTR, ripeti variando l'emozione o il numero. Piccoli scarti, grande impatto — ed è così che nascono i ganci che funzionano davvero.
Aleksandr Dolgopolov, 21 December 2025