Negli ecosistemi fuori dai riflettori di Meta e Google l'attenzione costa meno, ma richiede tecniche diverse: TikTok premia creatività shock-and-hold, Pinterest valorizza l'intent visivo e Reddit ricompensa la rilevanza culturale. In modalità performance la chiave è ottimizzare per segnali di coinvolgimento rapidi e micro-conversioni, non solo per vani click: così il tuo ROAS può sorprendere.
Su TikTok punta su hook nei primi 1-2 secondi, musica riconoscibile e call-to-action native. Sperimenta formati verticali UGC e split-test varianti con creative frequentemente aggiornate: cambia thumbnail, copy e CTA ogni 3-5 giorni. Imposta campagne orientate alla conversione (oCPM/Maximize conversions), usa audience lookalike e non dimenticare l'ottimizzazione per eventi intermedi (view > add_to_cart).
Pinterest lavora come una vetrina: le persone scoprono e pianificano acquisti, quindi cura immagini aspirazionali, keyword nei pin e schede prodotto ottimizzate. Per scalare con costi contenuti integra cataloghi shoppable e testa campagne video statiche. Se vuoi una leva rapida per aumentare visibilità e prestazioni, dai un'occhiata a miglior pannello SMM.
Reddit è perfetto per nicchie iper-qualificate: parti dalle community giuste, rispetta il tono locale e proponi contenuti educativi o esperimenti sociali. Usa targeting per subreddit e annunci contestualizzati, evita la heavy sales pitch. Le conversioni possono essere più lente ma più qualificate: traccia qual è il subreddit che genera LTV, poi scala via lookalike off-platform.
Misura in modo pragmatico: UTM precisi, eventi custom per micro-conversioni, attribuzione multi-touch e test incrementali. Prima scala ciò che performa creativamente, poi investi in audience expansion e remarketing sequenziale. In pratica: 1) creatività prima; 2) metriche di qualità (engagement, CTR, add_to_cart); 3) budget graduale. Così trasformi CPM bassi in vero ritorno economico.
Se vuoi che Taboola e Outbrain smettano di essere semplici fonti di traffico e diventino macchine di conversione, ci sono cinque mosse pratiche da mettere in campo subito. Mossa 1: targeting contestuale prima del retargeting — scegli inventari per tema, non per demografia, per intercettare l intento caldo. Mossa 2: creativita thumbnail+headline che suscitano curiosita senza ingannare: promessa chiara e valore reale.
Mossa 3: landing page minimal e coerente — una sola call to action, prova sociale visibile, caricamento veloce. Evita menu e link che distraggono. Mossa 4: funnel intelligente con microconversioni: usa articoli educativi per scalare interesse e lead magnet per catturare email prima di vendere.
Mossa 5: test creativo continuo — non testare solo headline, sperimenta immagini editoriali, thumbnails con volti, video short e varianti di benefit. Usa A/B multivariato con rotazione rapida e scala solo le versioni che migliorano costo per acquisizione. Sii audace: una creativita strana puo funzionare molto meglio della copia safe.
Monitora ROAS per tre finestre temporali e assegna budget a campioni vincenti con regole automatiche: spendi di piu su creative che convertono stabile e riduci su quelle instabili. Automazione e regole di ottimizzazione sono amiche dei marketer smart. Inizia con due campagne small, sperimenta cinque creativita e scala le top 1 o 2: risultati spesso arrivano prima di quanto immagini.
Se vendi a imprese e vuoi smettere di buttare budget su click che non diventano opportunita, LinkedIn Ads resta uno degli alleati piu sottovalutati per un funnel pulito. Qui non si tratta di vanity metrics: si lavora su intent, job title e contesti professionali per consegnare al sales lead che abbia davvero senso inseguire.
Primo passo pratico: segmenta per ruolo e responsabilita invece che per azienda grande o piccola. Punta a chi prende decisioni e crea messaggi che parlano il loro linguaggio — case study verticali, ROI quantificato e CTA che offrono valore subito (white paper per chi vuole capire, demo per chi vuole vedere). Usa i moduli LinkedIn Lead Gen per ridurre attrito e precompila i campi piu utili al tuo CRM.
Non dimenticare la parte operativa: testa formati e regole di handoff con sales. Inserisci una regola automatica che assegna priorita ai lead con punteggio alto e imposta un SLA per il primo contatto. Per accelerare l apprendistato di campagne prova questa checklist rapida:
Misura il successo in termini di pipeline generata e costo per opportunita qualificata, non per lead grezzo. Itera con A/B test su copy e offerta, poi scala quel che converte davvero. Con questo approccio LinkedIn smette di essere un costo e diventa un canale strategico che il sales ringraziera ogni trimestre.
Se continui a cercare clienti solo fuori dai marketplace perdi traffico pronto allacquisto. Amazon Ads e i retail media sono vere e proprie superfici pubblicitarie con intento alto: clic piu caldi, CPC spesso inferiori e conversioni immediate. La differenza tra un click su Google e un click su un ASIN? Qui lutente sta gia valutando il prodotto: sfrutta quella miccia.
Parti da una struttura semplice ma scalabile: Sponsored Products per vendita diretta, Sponsored Brands per creare riconoscibilita e Sponsored Display o DSP per coprire il demand gen e il retargeting. Segmenta campagne per margine, per lifecycle del prodotto e per tipo di offerta. Testa creativi con immagini prodotto e copy orientato al benefit; automatizza le regole di bidding su base ROAS.
Non sottovalutare il feed: titoli ottimizzati, bullet chiari, immagini lifestyle e A plus content alzano tanto il tasso di conversione. Controlla buybox, prezzi e disponibilita per evitare sprechi di budget su ASIN non vendibili. Usa search term report per estrarre keyword vincenti e per impostare negative keyword list; crea gruppi per winner e loser per aumentare la pertinenza e abbassare il costo per vendita.
Misura con esperimenti di incrementality e con attributi dedicati come Amazon Attribution: ROAS sulla piattaforma non basta se non confronti con un gruppo di controllo. Monitora retention, repurchase rate e costi di fulfillment per capire il vero valore. Quando trovi una combinazione vincente, scala rapidamente su altri retailer e replica la creative formula nelle campagne DSP e nei retail media network.
Se vuoi abbassare il CPA senza implorare impression dal solito duopolio, pensa come un creatore di contenuti prima che come un inserzionista. Sforna microstorie che si consumano in pochi secondi e abbinale a microsegmenti molto precisi. I migliori risparmi sul costo per acquisizione arrivano quando creativita e target parlano la stessa lingua, non quando spendi e basta.
Primo hack creativo: crea tre versioni dello stesso messaggio per tre momenti di attenzione. Un hook da 3 secondi per scorrimento veloce, una prova sociale di 8 secondi e una call to action chiara per chi arriva fino alla fine. Preferisci video verticali e immagini con testo leggibile anche senza audio. Riduci il tempo per capire il valore e guarderai il CPA calare.
Sul fronte targeting sii chirurgico: estrai segmenti dal CRM, isola comportamento di acquisto recente, poi incrocia con dati contestuali delle piattaforme alternative. Su LinkedIn parla a competenze specifiche, su Reddit entra nei subreddit giusti, su VK o Weibo sfrutta interessi locali. Aggiungi device e fascia oraria per tagliare gli sprechi. Anche una frequenza ben calibrata evita burn out dell audience e mantiene basso il costo per azione.
Metti tutto in un semplice esperimento: 4 creativi per 4 segmenti, test da 48 ore con budget burst. Misura CPA, non solo CTR. Se un abbinamento vince, scala con gradualita e aggiungi varianti per prevenire saturazione. Sequenzia i messaggi: awareness, prova sociale, offerta immediata. Questo percorso abbassa il CPA piu di un aumento di budget random.
Non serve magia, serve metodo. Sposta un 10 percento del budget verso reti meno sfruttate, applica questi hack creativi e di targeting, e osserva i numeri. Se i risultati sono buoni, moltiplica per 3 la spinta e continua a testare. Poco rumore, molta precisione, ottimo ROAS.
Aleksandr Dolgopolov, 15 December 2025