Se smetti di mettere tutte le uova nello stesso cestino la prima vittoria è pratica: meno gare folli, meno CPM gonfiati e più budget per creatività che funziona. Meta e Google restano potenti, ma la loro asta può cannibalizzare performance e attenzione; esplorare reti alternative ti permette di trovare inventario meno conteso e utenti più inclini a interagire veramente.
Quali vantaggi ottieni subito?
Come partire in modo pratico: destina una quota fissa (per esempio 20–30%) ai canali alternativi, definisci KPI di attenzione — completion rate, tempo medio di visualizzazione, micro-conversioni — non solo clic, e imposta frequency capping. Crea creative contestualizzate, traccia con UTM e eventi server-side, e automatizza report semplici per confrontare CPM e CPA tra le fonti.
Il payoff è concreto: CPM più stabili, traffico qualitativamente migliore e margini per acquisire clienti senza spremere sempre gli stessi canali. Non è magia, è una strategia testata: avvia un esperimento di 4 settimane, reinveste i risparmi in creative e raccolta first-party - vedrai che diversificare paga in attenzione reale (e in fatturato).
Se finora Meta e Google hanno concentrato i riflettori, oggi i punti vendita digitali stanno portando via conversioni e wallet share. Il retail media non è più un esperimento: è un canale diretto al buy button, dove il consumatore è già in modalità acquisto e pronto a premiare visibilità e rilevanza.
Amazon Ads resta il caso più evidente: Sponsored Products, Sponsored Brands e la DSP offrono intenti d'acquisto cristallini. Azione concreta: lancia Sponsored Products con rotazione creativa, gestisci offerte a livello ASIN e sfrutta i report sui search term per costruire negative keyword list. Monitora ROAS e ACoS settimana dopo settimana, non a mesi.
Criteo ha evoluto il suo posizionamento: non solo retargeting dinamico ma anche reach cross‑site grazie agli inventory partner. Best practice: integra un feed prodotto pulito, abilita creatività dinamiche e segmenta il pubblico per lifecycle (visitatori recenti vs carrelli abbandonati). Testa diverse lookback window per ottimizzare il CPA.
I marketplace verticali — da Zalando a ManoMano o Farfetch per i rispettivi settori — offrono un matching prodotto/utente molto più preciso e spesso CPC meno inflazionati. Per categorie nicchia, sono source di clientela che spesso non passa più per i canali generalisti.
Parti subito con un piano operativo: destina il 15–25% del budget ai test retail media, definisci KPI chiari (CPA, ROAS, LTV), esegui A/B creative e controlla l'attribuzione post‑click. Se i numeri tengono, scala; se no, usa Google/Meta in combinata per presidiare funnel e remarketing.
Se il tuo budget finisce sempre nelle mani dei soliti due giganti perdi opportunita nascoste. Taboola e Outbrain non sono solo traffic farms: sono feed di scoperta dove il pubblico e piu ricettivo a contenuti che sembrano naturali. La logica e diversa dalla search o dal feed paid classico; qui si pesca curiosita, non sempre intenzione immediata, e spesso si paga meno per ogni visita davvero nuova.
Avvia campagne come esperimenti editoriali: prova piu titoli che raccontano un problema invece di vendere, immagine che invita alla lettura e landing che proseguono la storia. Misura CTR, tempo medio sulla pagina e microconversions prima di ottimizzare per vendita. A/B test su creativi e contesti editoriali e poi sposta budget dove la retention post click e solida.
Regola il mix: dedica una piccola percentuale del budget al discovery e traccia CPA vero, non solo click. Con creativita e misurazione puoi recuperare clienti che pensavi irraggiungibili e rubare visibilita senza guerra di prezzi continua.
Quando il costo per acquisizione sulle grandi piattaforme sale, conviene spostare parte del budget dove il pubblico e piu recettivo. TikTok, Reddit e Snapchat non sono solo alternative estetiche: sono canali che scaldano l interesse in modo diverso. Con contenuti che emozionano, conversazioni di nicchia e creativita interattiva si costruisce familiarita prima di chiedere una conversione. Serve creativita e pazienza analitica.
Su TikTok la regola e semplice: contenuti nativi, ritmo serrato e sperimentazione continua. Apri test creativi con hook forti nei primi secondi, sfrutta creator per autenticita e monta versioni piu corte per retargeting. Misura watch time, swipe up e click to profile. Se un formato scalda bene, scala budget su lookalike e sequential ads per spostare utenti lungo il funnel. Integra anche packshot discreti per mostrare prodotto senza interrompere il flusso.
Reddit e perfetto per insight profondi: scegli subreddit rilevanti, partecipa alla conversazione con valore e usa post sponsorizzati per aumentare reach senza risultare invasivo. Qui si costruisce fiducia e si raccolgono feedback che migliorano offerta e messaggio. Snapchat, al contrario, brilla per rapidita e immersive tech: prova Snap Ads verticali, Lenses brandizzati e Dynamic Product Ads per offerte flash. Sfrutta i dati qualitativi per affinare copy e offerta.
Non abbandonare tracciamento e controllo: imposta eventi chiave, usa UTM e crea segmenti di pubblico caldi da alimentare con email o campagne native. Parti con budget sperimentale, definisci metriche di successo e ferma gli esperimenti che non portano engagement. Cosi si trasforma spesa in investimento e si recuperano clienti che stavano sfuggendo a Meta e Google. Con questo approccio il funnel si scalda senza sprechi.
Per le aziende B2B che vogliono lead che non svaniscono dopo il primo click, LinkedIn Ads non è solo un canale alternativo: è un filtro che separa i curiosi dai buyer. Qui il valore di una singola conversione supera spesso quello del volume puro, perché dietro ogni modulo compilato c e un team che valuta, chiama e chiude. Se il tuo portafoglio e aperto e pronto a spostare budget, conviene farlo con regole di ingaggio precise.
Inizia segmentando per account e ruolo seniority piuttosto che per interessi generici. I form nativi funzionano se li ottimizzi per frasi chiare, campi essenziali e una proposta di valore che la persona puo spiegare in una call. Integra Lead Gen Forms con il CRM, traccia microconversioni come visualizzazioni approfondite di case study e imposta campagne di remarketing per chi apre il materiale ma non richiede un demo.
Mettiamo le cose pratiche sul piatto con tre mosse facili da testare subito:
Misura CPL, tasso di qualifica e tempo medio a chiusura: se il costo per lead sale ma la probabilita di chiudere raddoppia, stai facendo la scelta giusta. Scala per cluster di account che performano e tieni una porzione del budget per esperimenti creativi: LinkedIn premia la rilevanza, non solo l investimento.
Aleksandr Dolgopolov, 04 December 2025